CREVOLADOSSOLA - Tones Teatro Natura 2023: Bunker Kiev
Il futuro del Pianeta e i grandi conflitti del presente. La valorizzazione della creatività giovanile e del territorio e gli appuntamenti con grandi artisti nazionali e internazionali. Tones Teatro Natura si accinge ad inaugurare la propria stagione all'interno del meraviglioso spazio naturale ricavato nell'ex Cava di Oira (Crevoladossola, VB), con una serie di imperdibili appuntamenti in calendario dal 10 giugno al 3 settembre, organizzati da Fondazione Tones on the Stones.
Lo sguardo della Fondazione quest'anno si rivolge con una rafforzata sensibilità alle nuove generazioni, grazie a Ri-GenerAzioni, un innovativo progetto educational al via il 12 aprile e realizzato con il sostegno di Fondazione Cariplo e Fondazione Compagnia di San Paolo. Tones Teatro Natura ospiterà nella nuova area workshop coinvolgenti attività pensate per oltre 700 studenti delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado del Verbano-Cusio-Ossola.
Dai workshop per scoprire la biodiversità locale agli approfondimenti creativi sulla pratica del riuso, dal teatro sociale per la consapevolezza ai laboratori sull’economia circolare e sui valori dell’Agenda 2030 fino alle pratiche outdoor per il benessere psicofisico e agli eventi aggregativi per studenti e famiglie. Un calendario fittissimo, tra aprile e maggio, porterà studenti ed insegnanti di 13 scuole e 37 classi a confrontarsi all'interno di un luogo speciale, nel cuore delle montagne della Val d'Ossola, grazie alla rete del progetto orientativo provinciale “Ricomincio da me”.
Sabato 24 giugno 2023 presso il Museo dell’Architettura Sacra di Crevoladossola (VB) in tre turni: ore 17.15, ore 18.30, ore 20.00
È una inedita proposta di Fondazione Tones on the Stones, realizzata in sinergia e con il sostegno del Parco Nazionale della Val Grande: Bunker Kiev andrà in scena: non uno spettacolo, ma un'evocazione teatrale pensata per piccoli gruppi di spettatori, al massimo 25.
Il testo, l'ideazione e la direzione artistica di Bunker Kiev sono curati da Stefano Massini, mentre protagonisti della performance che aprirà ufficialmente il corpo centrale della stagione 2023 di Tones Teatro Natura saranno l'attore italiano Lorenzo Antolini e l'attrice ucraina Anna Donchenko; ambiente sonoro è a cura di Andrea Baggio e il brano finale composto da Piero Pelù.
A più di un anno dall’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, Stefano Massini prende la parola per far vivere al pubblico l’esperienza di cosa significhi sopravvivere oggi, a Kiev, sotto le bombe. Lo scrittore e raccontastorie fiorentino, unico autore italiano ad aver vinto un Tony Award, ha sentito l’urgenza di un lavoro che sia innanzitutto un potente atto politico.
Dalle testimonianze vere, riferite non solo negli articoli di giornale o nei video, ma anche nei messaggi social e blog di chi ha vissuto l’esperienza dei bunker, Massini ha tratto una drammaturgia potente e spietata, già richiesta da case editrici e teatri internazionali, un’opera paradigmatica e semplicissima, capace di far rivivere alle persone l’esperienza di simili rifugi, concentrati di umanità e di dolore.
È un puzzle di esistenze rotte, incrinate, messe a rischio da una follia militare che costringe a rinunciare alla luce del sole, rifugiandosi sottoterra come animali in letargo.
La guerra in Ucraina non è un fatto di cronaca, è una ferita aperta nel cuore dell’Europa. Bunker Kiev conduce tra le macerie e le tenebre, dove riconoscere il coraggio e la paura, la sofferenza e la speranza. Là dove anche il silenzio dei pensieri è rotto dal rumore delle esplosioni.
Il Parco Nazionale della Val Grande sostiene questo appuntamento per sottolineare l'impatto ambientale della guerra, drammatico e spesso non abbastanza evidenziato: un'occasione unica, dunque, per Fondazione Tones on the Stones e l'Ente Parco, che ha l'obiettivo di sollecitare riflessioni non convenzionali sulla tragedia di un conflitto.
Artisti:
Lorenzo Antolini (attore italiano)
Anna Donchenko (Attrice ucraina)
Biglietti: Acquista qui
€ 20
CONSULTA QUI IL PROGRAMMA DETTAGLIATO DEL FESTIVAL
Consigliamo di utilizzare il parcheggio del Campo Sportivo di Crevoladossola. Da lì si raggiunge a piedi il museo tramite un breve sentiero di 200 metri circa.