Isola dei Pescatori - Borgo d'eccellenza

Riconoscimenti
Antico borgo tipico di pescatori

Altitudine
200 s.l.m

Santo Patrono
15 agosto, San Vittore (patrono dell’isola)
7 dicembre, Sant’Ambrogio (patrono di Stresa)

Giorno di mercato
Venerdì (mercato di Stresa)

Informazioni Turistiche
www.stresaturismo.it

IL BORGO: SCRIGNO DI CULTURA, TRADIZIONI E NATURA
Larga 100 metri per 350 di lunghezza, l’Isola Superiore, meglio conosciuta come “dei Pescatori”, è l'unica dell'arcipelago Borromeo nel Lago Maggiore ad essere stabilmente abitata. Non più di una ventina di persone in tutto e una professione tipica tramandata di generazione in generazione, quella della pesca. Sin dal primo sguardo dalla riva, l’isola si presenta come un borgo da cartolina sospeso sull’acqua. Una volta sbarcati, c’è da perdersi nello spettacolare dedalo di vicoli acciottolati, lungo i quali ci si sposta rigorosamente a piedi e si ammirano le caratteristiche case colorate a più piani, con lunghi balconi dove un tempo si essiccava il pesce. Gioiello dell’isola è la piccola Chiesa di San Vittore prospicente la piazzetta: risalente al XI secolo, nel 1627 acquisì la funzione di parrocchia ed è da sempre assai cara agli isolani, che qui vi custodiscono anche il proprio piccolo cimitero. Interessante è inoltre la Casa Studio dell’artista isolano Andrea Ruffoni: formatosi per lunghi anni in Italia e all’estero sull’arte contemporanea, al suo rientro all’isola sviluppò una tecnica originale di bruciatura e fusione di materiali plastici su rete metallica per l’incorporo nel magma acromatico di intere figure umane o di frammenti di oggetti d’uso comune e altre tracce di vita. Le sue opere sono oggi ben visibili nella casa atelier e nel giardino aperti al pubblico. Lungo le viuzze del borgo si snodano le bancarelle di souvenir e i negozietti di artigianato, che rendono l’atmosfera dell’Isola dei Pescatori ancora più pittoresca. Insieme alle vicine Isola Bella e Isola Madre, celebri in tutto il mondo per i lussuosi palazzi e gli splendidi giardini botanici proprietà del nobile casato Borromeo, l’Isola dei Pescatori, di una bellezza più semplice, intima e autentica, costituisce il cosiddetto Golfo Borromeo situato nel medio Lago Maggiore, vera e propria “perla” di questo lembo di Piemonte. L’isola è inoltre definita "di transito" nell'ambito delle Aree Protette del Ticino e del Lago Maggiore, il parco che lungo il bacino lacustre è costituito da un patrimonio ambientale e naturalistico variegato e diffuso. Amministrativamente l’Isola dei Pescatori appartiene al territorio di Stresa, località turistica assai rinomata già a partire dal XIX secolo, grazie alla presenza di illustri personaggi quali Antonio Rosmini, Alessandro Manzoni ed Elisabetta di Sassonia, Duchessa di Genova. La costruzione della Ferrovia del Sempione, all’inizio del XX secolo, porta poi Stresa con le sue isole ad essere conosciuta a livello internazionale: sul lungolago nascono eleganti alberghi per i tanti viaggiatori europei in visita e alcune delle famiglie di maggiore spicco dell’aristocrazia italiana vi costruiscono le proprie ville e giardini affacciati sul golfo, a cui fanno corona le Alpi. Oggi, grazie all’immutata bellezza paesaggistica, al pregio artistico e culturale delle attrazioni, alla vicinanza con Milano, Torino e i loro aeroporti, alla tradizione dell’ospitalità dei grand hotels, questi luoghi detengono più che mai un’alta rilevanza turistica in Italia e all’estero. Ad alimentarla ogni anno, tra luglio e settembre, è anche Stresa Festival, la grande manifestazione internazionale di musica classica che dal 1962 rende Stresa, le isole e altre vicine location mozzafiato tra le più ammirate località d’arte d’Europa.

ENOGASTRONOMIA TIPICA
I ristoranti e le osterie dell’Isola dei Pescatori permettono di degustare al meglio il pesce di lago, dal persico al lavarello, dal luccio perca al salmerino, fino alle alborelle. Viene preparato nei modi più svariati e golosi: in carpione come antipasto, ad accompagnare profumati risotti, come secondo cucinato al forno, saltato in padella al burro e salvia oppure ancora soavemente fritto e croccante. Con “Gente di Lago”, ad inizio ottobre, lo chef patron dell’evento Marco Sacco e i ristoratori dell’isola portano alla scoperta della cucina di lago tra i migliori piatti della tradizione e golose rivisitazioni. Un viaggio gastronomico per conoscere sapori, storie e tradizioni d'acqua dolce. Da non perdere, tanto sull’isola quanto sulla terraferma, i biscotti tipici di Stresa, le Margheritine. Fu proprio il pasticciere stresiano Pietro Antonio Bolongaro, incaricato di preparare i dolci per il banchetto di Ferragosto di Casa Savoia, a sfornare per la prima volta nel 1857 queste squisite frolle al burro coperte di zucchero a velo, che fecero innamorare la Regina Margherita. In onore della sovrana, ai fragranti biscotti venne dato proprio il suo nome.

OSPITALITA'
www.distrettolaghi.it/ospitalita

ITINERARI TREKKING
Itinerari Slow Trek consigliati: Lago Maggiore: SENTIERO DEI CASTAGNI DA STRESA A BELGIRATE 

ITINERARI BIKE
Itinerari Bike consigliati: Anello Stresa-Arona

ACCESSIBILITA'
L’isola è accessibile per persone con mobilità ridotta. Per le persone che utilizzano una sedia a rotelle manuale si consiglia la presenza di un accompagnatore.
Itinerario "For all" consigliato: Lago Maggiore: ISOLA DEI PESCATORI E GIARDINO ALPINIA

ARTIGIANATO LOCALE
Le casupole, i balconcini, i portici e le anguste stradine dell’Isola dei Pescatori sono ornate qua e là dalle coloratissime reti da pesca di un tempo, lasciate in bella mostra per i passanti quasi come pezzi da museo. Venivano gettate dai burchielli, raccolte all’alba ricche di pesce e rigorosamente riparate a mano. Rappresentano il frutto del saper fare di uomini pacifici e dediti al duro lavoro che furono, e sono ancor oggi, i veri protagonisti della storia dell’isola.

Archivio Fotografico Distretto Turistico dei Laghi
Foto di Marco Benedetto Cerini