Complesso monumentale di San Martino
San Martino di Vignone - sulle alture dell'Alto Verbano - è una località dalle lontane origini dove, narra una leggenda, pare sorgesse in epoca antica un tempio pagano.
In quest'area sono state rinvenute testimonianze romane e di epoche forse più antiche.
Il complesso monumentale - che fu costruito tra il XVI ed il XVIII secolo dove già esisteva una piccola cappella romanica - sorge discosto dal paese, alla sommità di un altipiano dominante la piana verbanese e comprende, oltre alla parrocchiale, la cappella-ossario ed il cimitero.
L'edificazione della chiesa parrocchiale venne avviata alla fine del XVI secolo e fu terminata nel 1615. I successivi interventi di completamento ed abbellimento che proseguirono sino a tutto l'Ottocento ne hanno determinato l'attuale architettura.
A ovest del pronao della chiesa sorge la Cappella-Ossario a pianta quadrata, di proporzioni maestose, probabilmente eretta nella prima metà del XVII secolo, quando ancora la tumulazione dei defunti dell'intera degagna avveniva all'interno della chiesa di San Martino.
Il vicino cimitero che conclude il complesso monumentale fu realizzato nei primi anni dell'Ottocento ed è caratterizzato da un particolare perimetro ottagonale. Al centro sorge l'Oratorio della Beata Vergine Addolorata. Nelle vicinanza si trova il "San Prenua", resti di un masso erratico.