La villa, attuale sede della Biblioteca Comunale, fu costruita nel 1925 dall’industriale Pietro Maioni e dalla moglie Emilia Roveda. Progettata dall'architetto Giuseppe Baroggi, la villa rappresenta un pregevole esempio di stile neo-barocco tanto in voga all'epoca. L’edificio, a blocco rettangolare, è a due piani fuori terra. La facciata più elegante è quella verso il lago, dotata di un portico a tre arcate che sporge sull'ampio terrazzo collegato al parco attraverso due rampe di gradini simmetriche. La villa e il suo parco testimoniano quel particolare periodo tra fine Ottocento e inizio Novecento a cui è attribuito lo sviluppo della villeggiatura moderna; il gusto dell'epoca suggeriva infatti la costruzione di ville di proprietà di famiglie locali con caratteristiche simili alle dimore di villeggiatura immerse nel verde di curati giardini.
Il parco, che copre una superficie di 30.000 mq, è percorso da viali di camminamento che si distribuiscono intorno alla villa e presenta ancora pregevoli alberature ad alto fusto. Dal 2007 ospita anche un campo catalogo di 57 cultivar dedicato alle camelie a fioritura autunno-invernali appartenenti alle tre specie maggiormente conosciute (Camellia sasanqua, Camellia hiemalis, Camellia vernalis) realizzato a conclusione di uno studio dell’Università di Torino in collaborazione con il Consorzio Fiori Tipici Lago Maggiore. Un nuovo progetto, proposto dalla Società Italiana della Camelia, si prefigge di creare un campo catalogo camelie divise per tipologie e provenienze.
La collezione sarà composta da oltre 600 cultivar provenienti da diverse parti del mondo che necessitano di un unico sito per la conservazione e la catalogazione. Il lavoro procederà fino all’inaugurazione prevista a marzo 2022 in occasione del Convegno Internazionale della Camelia organizzato dall’International Camellia Society presso l’adiacente Teatro Il Maggiore. Il parco diventerà una “Biblioteca della Camelia” e sarà dedicato alla memoria del concittadino Piero Hillebrand, uno dei maggiori esperti di camelie a livello mondiale.
Il parco di Villa Maioni è sede di numerose iniziative culturali e sull’ampio terrazzo della Villa possono anche essere celebrati matrimoni civili.
