La villa si trova nel cuore di Miasino, piccolo borgo collinare circondato da boschi di castagni e prati verdissimi, posto sulla sponda orientale del Lago d’Orta. Edificata nel corso del Cinquecento, questa elegante dimora è tra i migliori esempi in Piemonte di residenza signorile di campagna. Prende il nome dall’architetto Nigra che la acquistò nel 1857 dalla famiglia Martelli. La villa testimonia almeno tre fasi di edificazione: a un nucleo centrale più antico, affacciato su Piazza Beltrami e riferibile al tardo Rinascimento, seguì un primo ampliamento barocco con corpo a doppio loggiato sul lato del giardino e una nuova ala, realizzati tra il 1680 e il 1725. Dall’arioso cortile d’onore della villa si accede al parco arricchito da maestose piante secolari, tra cui alcune splendide camelie, la più antica delle quali ha circa 250 anni; lo taglia trasversalmente un lungo viale che conduce al cancello sul versante opposto, un tempo elegante ingresso per le carrozze.
Oggi Villa Nigra è di proprietà comunale e viene affittata per eventi pubblici quali mostre d’arte, incontri culturali, concerti e come location per eventi privati tra cui meeting e matrimoni. Si conclude la visita del raffinato borgo di Miasino con la sosta a uno dei più minuscoli giardini botanici d’Italia, sito poco lontano da Villa Nigra: il Giardino dei Semplici. Qui, nel romantico contesto dell’antica Casa Parrocchiale, si ammirano un centinaio di piante officinali, alcune delle quali assai rare, che un tempo venivano usate nella medicina popolare e che ancora oggi costituiscono la base della fitoterapia. Il silenzio e i profumi rendono questo angolo del Lago d’Orta uno dei luoghi più intimi e raccolti del territorio.
