DOMODOSSOLA - Musica per non dimenticare
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Il 2025 si apre a Domodossola con un evento culturale in cui la Storia del Novecento e la Musica si intrecciano nel nome della Memoria.
Grazie al sostegno dell’Associazione Mario Ruminelli, lunedì 20 gennaio, alle ore 21, andrà in scena presso l’auditorium della Scuola Media Floreanini il concerto – recital “Musica per non dimenticare”.
A 80 anni dalla Liberazione dai lager nazisti, la concertista di fama internazionale, Alessandra Sonia Romano, suonerà il “violino della Shoah” accompagnata dal fisarmonicista Nadio Marenco e dalla voce narrante dell’attrice Elda Olivieri.
Lo spettacolo, organizzato dal Raggruppamento Divisioni Patrioti “Alfredo Di Dio” sezione operativa Museo della Resistenza “Alfredo Di Dio” di Ornavasso, in collaborazione con Ars.Uni.VCO.ETS, Scuola Secondaria di primo grado Gisella Floreanini e Associazione Serenata Italiana, sarà replicato martedì 21 gennaio alle ore 9:30 sempre presso l’auditorium Floreanini.
L’evento, riservato alla scuola media domese, vedrà la partecipazione in apertura del concerto di una selezione di giovani alunni del corso musicale.
Il “violino della Shoah” custodisce la vicenda drammatica di Eva Maria Levy, studentessa del Classico, che per il suo sedicesimo compleanno riceve in regalo un violino. La madre, Egle Segré, suona il pianoforte e sogna di fare concerti con la figlia; ma il nazi-fascismo spezzerà questo sogno, mentre per la famiglia Segré e per milioni di cittadini come loro ebrei avrà inizio un incubo dal quale Eva non farà mai ritorno.
Il suo violino, però, un Collin-Mézin con una stella di David incastonata sul retro, sarà fortunosamente recuperato dal fratello di Eva, Enzo, sopravvissuto al campo di Monowitz. Sebbene danneggiato il violino verrà fatto restaurare, per poi passare nelle mani di Carlo Alberto Carutti, cremonese, collezionista di oggetti d’arte e musicofilo. Sarà proprio Carutti, per il tramite del fratello, a ricostruire la storia di Eva e a far sì che le corde di quel violino tornando a vibrare, sublimassero con la bellezza delle note l’orrore al quale aveva assistito, insieme alla sua giovane proprietaria.
Il concerto è il primo di una serie di eventi del “FESTIVAL della LIBERTA’” - organizzato dal Raggruppamento Divisioni Patrioti “Alfredo Di Dio” sezione operativa Museo della Resistenza “Alfredo Di Dio” di Ornavasso confederato FIVL – che si svilupperà su tutto il territorio, grazie alla collaborazione del Centro di Documentazione Europea, dell’Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea “Piero Fornara” di Novara e Verbano Cusio Ossola, della Società Filosofica Italiana, della Sezione Alpini ANA di Domodossola, della Scuola ad Orientamento Musicale “Gisella Floreanini “di Domodossola e del Comune di Domodossola. La manifestazione, inoltre, gode del patrocinio della Provincia del Verbano Cusio Ossola, del Distretto Turistico dei Laghi, Monti e Valli dell'Ossola, della Fondazione Comunitaria del VCO, dell’Associazione Culture d’Insieme, della Biblioteca Comunale di Ornavasso, dell’Associazione Nazionale Partigiani Cattolici, del Gruppo Rigadén, di CGL-SPI Sindacato Pensionati Italiani Novara e VCO e della Pro Loco di Domodossola. Con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, consapevoli che: “…Mai come adesso la pace grida la sua urgenza …la pace che non significa sottomettersi alla prepotenza di chi aggredisce gli altri Paesi con le armi, ma la pace del rispetto dei diritti umani, la pace del diritto di ogni popolo alla libertà e alla dignità…” tutti, insieme a lui, ci uniamo per porgere anche il nostro augurio che il nuovo anno porti vera pace nel mondo.
Il concerto, come tutte le manifestazioni sostenute dall’Associazione Culturale Mario Ruminelli e organizzate dal Raggruppamento A. Di Dio, è gratuito.