L'ITINERARIO È ACCESSIBILE PER TURISTI CON ESIGENZE SPECIFICHE (Progetto "FOR ALL Turismo per Tutti Tutti Turisti")
Durata minima: 3 ore
Difficoltà dell’itinerario: Media
Lunghezza dell’itinerario in km: 3 km
DESCRIZIONE LOCALITA’
Trontano è un Comune del Parco della Val Grande ed è terra di pietra (beola), di vino (il Prünent) e di pane (pan sègla). Un concreto modello di “civiltà rurale” che ha permeato la vita della valle per molti secoli e che è tuttora percepibile nel paesaggio e nell'ambiente umano.
INFORMAZIONI
PARCHEGGI:
Il Comune di Trontano consente ai veicoli che espongono il Contrassegno Unico Disabili Europeo di parcheggiare in qualsiasi stallo a titolo gratuito.
POLIZIA MUNICIPALE:
Email: polizialocale@comune.trontano.vb.it - Tel: 032437021
COMUNE
Via Verdi n.1 - Tel.: 0324 37021
Email: protocollo@comune.trontano.vb.it Sito: www.comune.trontano.vb.it
COSA VEDERE
La strada asfaltata che si snoda tra le abitazioni, permette di raggiungere il Punto panoramico ed osservare le valli che circondano la piana del Fiume Toce. Ritornando sui nostri passi incontriamo l'antico Forno del pane (visibile anche dall'esterno) che ancora oggi viene utilizzato per cuocere il famoso pane di segale. Proseguendo sulla stessa strada troviamo l'edificio dove si trova il Torchio a contrappeso (visibile anche dall'esterno) che tanta uva ha spremuto nel corso degli anni e che, assieme al forno, ha fornito un servizio essenziale alla comunità garantendo l'indipendenza economica e rappresentando elemento aggregante della vita della comunità stessa. Ritorniamo al parcheggio e con l’auto ci spostiamo verso la zona dei “Mulìt” dove, superato il ponte sul Rio Graglia, possiamo ammirare dall'alto la presenza di sei mulini in pietra di piccole dimensioni, allineati in serie lungo il corso d'acqua e utilizzati in passato per la macinazione dei cereali. Le loro ruote oggi, grazie ad un progetto speciale integrato denominato “il ciclo della segale”, tornano a vivere. Continuando sulla stessa strada, sempre in auto, arriviamo alle porte del villaggio in pietra di Verigo dove è possibile ammirare l'antica tradizione delle colture su terrazzamenti, i boschi misti di latifoglie a prevalenza di castagno, i prati da sfalcio e i campi: una vera e propria “aula all'aperto” dove rivivere atmosfere antiche e apprendere i valori della civiltà rurale montana.
Dalla stazione di Trontano è possibile prendere il treno della Ferrovia Vigezzina Centovalli e proseguire per i paesi della Valle Vigezzo o arrivare a Locarno. Le persone con disabilità devono inviare una mail a info@vigezzinacentovalli.com oppure telefonare allo 0324 242055 almeno 24 h prima del viaggio indicando quali corse intendono utilizzare e la tipologia di servizio di assistenza richiesto in base alla propria disabilità.
DESCRIZIONE COMPLESSIVA ACCESSIBILITA’:
L’itinerario presenta delle salite superiori all’8% sulla strada asfaltata pertanto, in caso di utilizzo di una sedia a rotelle manuale, è necessaria la presenza di un accompagnatore. Al fine di godere al meglio del percorso è consigliabile l’accompagnamento di una guida naturalistica.
Realizzatore del percorso: Fabrizio Marta - Rotex
Autore dei testi: Fabrizio Marta - Rotex
